SERVIZIO DIMAGRIMENTO IN 3 FASI
Lo scopo di questo nostro Servizio è di parlare male del dimagrimento. Non perché non sia importante il dimagrimento, altroché se è importante. Il fatto di pesare meno, di avere meno accumulo di grasso corporeo porta un sacco di vantaggi. Questa è una cosa assodata e io non mi discosto da questo.
E’ risaputo che il grasso corporeo è come una ghiandola e questa ghiandola produce un sacco di molecole infiammatorie, un sacco di problemi che alla fin fine ci fanno più male che bene. Un corpo magro e snello è sicuramente preferibile a un corpo molto sovrappeso, con accumuli di grasso eccessivi.
Allora cosa abbiamo contro il dimagrimento?
La modalità di come ci approcciamo. Le diete non funzionano, chi non ha mai fatto una dieta in vita sua, il risultato? Lo dicono le statistiche, sempre più persone e bambini in sovrappeso, aumentano i malati di diabete e di sindrome metabolica. Perchè la dieta non funziona e te lo dico subito:
- Hanno una data di scadenza, che sia un periodo stimato o un obiettivo di peso, ha un inizio ed una fine, mentalmente siamo disposti male a dare un seguito e siamo spinti a ritornare alle nostre vecchie abitudini.
- Cambiamenti drastici, si deve pesare ciò che si mangia, ci sono tante rinunce, e i nostri piatti preferiti diventano un miraggio, ma una volta raggiunto il nostro risultato non aspettiamo altro che ritornare a mangiarli
- Non sostenibile, se calcoliamo che normalmente siamo sovralimentati e sottonutriti nello stesso tempo, vuol dire che il cibo non è più come una volta. Automaticamente riducendo le entrate caloriche e gli eccessi che fanno aumentare il nostro peso, normalmente si dimagrisce, ma non si presta attenzione alle carenze che invece aumentano di conseguenza, compromettendo non solo la durata, ma il risultato stesso.
Allora quale sarebbe la cosa giusta?
- Non fare una dieta, non devi cambiare drasticamente la tua routine quotidiana, non devi neanche complicarla con nuove modalità di cottura o abbinamento. l’ideala sarebbe rimanere quanto più possibile vicino a quello che fai oggi, cambiando “supermercato” e scegliere delle alternative fatte con ingredienti diversi ma senza cambiare gusto.
- Cambiare carburante, nell’alimentazione moderna, il carburante principale sono i carboidrati e zuccheri semplici, che il corpo trasforma in tempi brevi in glucosio. L’introito eccessivo scatena la risposta insulinica che trasforma l’eccesso in grasso aumentando il deposito che servirebbe in caso di carestia che , a quanto pare non arriverà mai. E se costringiamo il nostro corpo ad utilizzare grasso come carburante cosa pensi potrebbe accadere?
- Prestare attenzione al tuo metabolismo, le funzioni metaboliche sono importanti, avere un metabolismo efficente, mette in condizione il corpo di lavorare bene e da solo riesce a darci salute ed energia. Avere un intestino in ordine, e tutti gli elementi nutritivi a sufficienza, ci darà garanzia che il nostro risultato sia a portata di mano
Ecco come è strutturato il nostro
SERVIZIO DI DIMAGRIMENTO IN 3 FASI
FASE 1: prova a togliere l’abitudine a mangiare troppi zuccheri o meglio cibi troppo glicemici.
Bisogna dare un taglio netto perché questo è il motivo per cui poi le diete non funzionano. Hai presente quando fai la dieta iperproteica, insalatina e bistecchina per 15 giorni e dimagrisci? Ma se non ti sei tolto dalla bramosia di cibi iperglicemici, ci ricaschi e la chiamano un rebound.
Ho capito un rebound, vuol dire semplicemente che non hai risolto la bramosia dei cibi zuccherini d’accordo? Quindi in realtà dobbiamo dare un taglio netto a certi cibi e poi assumere un’abitudine che durerà tutta la vita.
Che non vuol dire che non mangi più i tuoi piatti preferiti. Esistono in commercio alimenti denominati “Pasta”, “Pane”, “Pizza”, e “Dolci” che in realtà non lo sono se non il sapore, e la loro composizione è data da ingredienti più salutari e a carboidrati ridottissimi. Sicuramente l’impresa più ardua è trovare alimenti dal gusto gradevole e noi nello Studio Riabiliart di Genzano di Roma ne abbiamo trovato più di un azienda.
Quindi tornando a noi la numero uno è togliere l’abitudine allo zucchero è che sia una abitudine che poi dura tutta la vita.
La FASE 2 ha a che fare con il metabolismo.
Perché il metabolismo è fatto di tante reazioni biochimiche e se queste reazioni biochimiche non avvengono tu non dimagrisci neanche se mangi pane e acqua tutta la vita.
Cosa vuol dire metabolismo? beh molto spesso sono carenze nutrizionali e di conseguenza ci sono altre cose che non vanno. Se il metabolismo è in ordine tende da solo ad andare al peso forma.
Faccio anche l’esempio che non per forza sono vitamine quelle che mancano, ci sono persone che bevono troppo poco. Tutte le reazioni biochimiche fanno un grandissimo consumo di acqua. Non credo ce ne sia neanche una tra le reazioni biochimiche del corpo che funziona senza la nostra cara h2o. Quindi le persone disidratate qualche volta hanno un problema semplicemente di doversi idratare di più e tutto funziona bene, anche l’intestino comincia a funzionare meglio e certamente questo ti permetterebbe già di pesare un paio di chili di meno.
Non abbiamo approcci a taglia unica perché tu non sei uguale a me, è possibile personalizzare attraverso una serie di informazioni che ricavo dal Test elaborato dall’Istituto Europeo di Medicina Molecolare. Quindi si va a vedere cosa ha il microbioma come è messo, si va a vedere qual’è la carenza vitaminica, insomma deve essere seguito e personalizzato.
FASE 3: Bilancio energetico.
Questa fase è quella che fanno tutti, tralasciando purtroppo le prime due che ho elencato, con il risultato che tu sicuramente saprai, perchè altrimenti non saresti qui a leggere questo articolo. Se le prime due fasi vengono fatte bene, la terza è sicuramente un gioco da ragazzi. Ma vediamo il ragionamento che facciamo in base al bilancio energetico.
Se lo vogliamo tradurre con uno schema, il bilancio energetico è formato da un ingresso energetico che è il cibo e le uscite che sono rappresentate dal movimento e dal metabolismo basale.
Sul cibo, faremo un settaggio e una personalizzazione nella FASE , tenendo conto di gusti, abitudini e necessità individuali.
Andiamo invece ad analizzare le uscite. Il metabolismo basale non è altro che l’energia che il corpo utilizza per tenerci in vita. E’ possibile ottimizzare questa uscita? Assolutamente si. un primo aspetto è sicuramente il preservare una buona massa muscolare. Quanti più muscoli attivi abbiamo, più il metabolismo basale è dispendioso. Preservarlo vuol dire fare attenzione a ciò che mangiamo e al movimento che facciamo. Un altro aspetto importante è un attività ottimale della ghiandola tiroidea, questa, se non in uno stato patologico, con la giusta alimentazione e la giusta integrazione può migliorare la sua funzione. Questo aspetto è presente nella nostra FASE 2.
Il movimento è risaputo faccia bene, stare in movimento sicuramente è meglio che stare fermi, ma per ottimizzare la fase di dimagrimento abbiamo due opzioni.
La prima opzione è praticare un’attività anche per breve durata (15 min tutti i giorni) che ti procura sudore e fiatone.
La seconda opzione è un programma di sviluppo e costruzione di nuova massa magra, fatta da un personal trainer, per tre volte alla settimana a giorni alterni.
Nello Studio RiabiliArt a Genzano di Roma diamo la possibilità a chi è di zona e che sia idonea a farlo, dei programmi di tonificazione muscolare tramite l’ausilio di una Pedana a Vibrazione Meccanica Medica, usata anche da sportivi per il potenziamento delle prestazioni.
Ecco su questi principi si basa il nostro percorso di dimagrimento, che ripeto, non è farina del mio sacco, ma è il protocollo dell’Istituto Europeo di Medicina Molecolare che, ci supporta con la loro equipe di medici, biologi e nutrizionisti.
Il tuo primo step è sicuramente la valutazione di Medicina Nutrizionale Metabolica che puoi prenotare cliccando qui sotto. Oppure puoi scrivermi via WhatsApp al 3934717168
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